Bibliografia

"...anch'io amo comporre poesie e credo che per poesia si indichi qualcosa di scarno ed essenziale che, con poche parole che colpiscono, dica tutto...".
Veronica (Nicky)

Bibliografia

Le poesie di Veronica vennero raccolte in tre libri : "Domani andrà meglio", "Cambia il mondo con un sorriso" e "La vita é..."  realizzati dalla famiglia, per solo uso personale, nei mesi che precedettero la sua morte e qualche tempo dopo la sua scomparsa. Fu grazie a questi libri e la loro immediata diffusione, particolarmente nell'ambito scolastico, che venne portato all'attenzione del pubblico il piacevole ed inconsueto caso letterario della giovane poetessa di Parma.

Nelle copertine dei primi tre libri spicca la presenza di un arcobaleno, un simbolo che per Veronica rappresentava qualcosa di magico, un saluto del suo "amico sole" che torna a sorridere dopo la tempesta, che tiene uniti tutti i colori ed invita a guardare in alto con spirito di solidarietà ed amicizia, sentimento fondamentale per affrontare il viaggio della vita.

In tutti i libri le poesie sono illustrate da fantasiosi disegni e presentate secondo una significativa tripartizione: natura, vita, amore. Su questi tre temi si svolge l'arco del discorso poetico di Veronica. Un discorso che il tempo avrebbe sicuramente affinato ed irrobustito, ma che già presenta i segni inconfondibili di una vocazione sicura, quella capacità di trovare la parola subitanea, illuminante, che é la prima caratteristica del poeta.

Oggi le sue poesie sono raccolte in un unico libro "Cambia il mondo con un sorriso" (lo stesso titolo del secondo libro della precedente trilogia) realizzato per poter corrispondere alla richiesta di quanti, visitando il sito che le é stato dedicato, desiderano conoscere tutte le sue poesie.




Libro unico " Cambia il mondo con un sorriso"
Questo libro, oltre alle poesie di Veronica, include anche la sua biografia (raccontata in modo sorprendentemente  dettagliato grazie all'abitudine della madre di scrivere un  diario), pensieri inediti e la prefazione della critica letteraria e saggista Anna Ventura. La sua reperibilità é assicurata su tutto il territorio nazionale grazie a diverse opzioni indicate nell'apposita nota informativa in basso a sinistra. 






                                                           "Domani andrà meglio"
Il primo libro raccoglie le poesie  e un racconto fantastico, frutto di lavori in parte realizzati da Veronica dall'età di dieci anni.  I versi si ispirano alla natura (il sole, la primavera , le stelle, il vento, la pioggia, le farfalle, eccetera) e a sentimenti d'amore e d'amicizia.
Realizzato solo per uso personale, questo primo libro fu subito ristampato e distribuito in alcune librerie, per consentirne la reperibilità ad una richiesta imprevista e sorprendente.
Il ricavato delle vendite venne destinato a beneficio dei pazienti in cura contro le malattie oncologiche presso l'Ospedale Maggiore di Parma, dove Veronica aveva affrontato la fase iniziale della propria malattia.
Veronica non fece in tempo a vederli, ma li aveva comunque previsti i sorrisi coi quali i bambini ricevettero tutti quei doni il giorno di Santa Lucia del 1983. Da quell'anno, ininterrottamente, attraverso l'associazione NOI per LORO, costituita nel dicembre dell'anno successivo, questo giorno di festa si sarebbe sempre ripetuto. 


"Cambia il mondo con un sorriso"
Il secondo libro uscì postumo, ma Veronica ebbe comunque modo di curarne la preparazione sino alla sua definitiva veste. Finito di stampare poche ore dopo la sua scomparsa, una copia di questo libro é stata posta nella sua bara assieme al suo inseparabile Snoopy, che teneva fra le cose più care.
Le poesie raccolte in questo volume, assieme ad un  componimento fatto in classe, sullo sfondo di un suo suggestivo disegno, evidenziano una nuova consapevolezza: ora Veronica sa che i suoi pensieri non rimarranno riservati e questo la lusinga, ma la rende anche più responsabile e, in un certo senso, la cosa le dispiace perché la fa anche sentire diversa dai suoi compagni e amici.
A Renzo Allegri, l'inviato del settimanale "Gente", che la intervistò dopo il successo ottenuto con il primo libro e le chiese perché avesse deciso di intitolare il secondo libro "Cambia il mondo con sorriso", rispose:  "Guardando la televisione mi sono accorta che nel mondo ci sono tante sofferenze, tante ingiustizie, tante cose brutte. Mi piacerebbe fare qualcosa per migliorare la situazione. Sono convinta che la strada giusta sia quella della bontà, della gentilezza del cuore. Bisogna sorridere ai nostri vicini, anche quando non sono simpatici" .



                                                          "La vita é"
Il terzo libro contiene trentun poesie e un componimento realizzato in classe con una serie di riflessioni circa l'amore, e la vita. I suoi pensieri, oltre ad essersi irrobustiti, sgorgano numerosi ed istintivi, come dimostrano i manoscritti senza correzioni.
In quest'ultimo periodo della sua vita, Veronica mantiene un'attività sorprendente e intensa, con espressioni che, nonostante l'imminente fine, rimangono comunque sempre improntate ad una proiezione positiva dei suoi orizzonti.
Le pesanti terapie alle quali é sottoposta e i suoi frequenti ricoveri presso l'ospedale di Bologna, non le impediscono di compiere una quantità incredibile di lavori. Scrive, dipinge, realizza  lavori manuali piuttosto impegnativi, senza trascurare gli studi, nonostante le tante assenze dalla scuola alle quali é costretta.
L'ultima sua poesia " Quello che va ritorna...", scritta di getto il 3 di aprile, giorno di Pasqua, pochi giorni prima di essere ricoverata per l'ultima volta all'ospedale di Bologna, oltre ad una inconsapevole sorta di presentimento, rappresenta un'ulteriore testimonianza della sua indomabile volontà di reagire alle avversità, con una visione sempre positiva e serena verso il futuro.
Venti giorni dopo, con le prime luci del 23 di aprile 1983, la luce di Veronica si spegne definitivamente.